Bisogna fare molta attenzione alle truffe telefoniche, quelle che svuotano i conti bancari: a quali numeri non si deve rispondere.
Sono sempre di più le truffe telefoniche in Italia, negli ultimi tempi sono aumentate a dismisura le denunce di chi è stato vittima di raggiri attraverso una semplice telefonata. Per questo è importante conoscere quali sono i numeri cui non si deve assolutamente rispondere se non si vogliono correre rischi terribili, come conti bancari prosciugati o altro.
Per fortuna con un po’ di attenzione e conoscendo precisamente i numeri da cui bisogna rifuggire, si può evitare di cadere in questo tranello e salvarsi. Quando ci sono truffe di questo genere è fondamentale essere preparati e sapere cosa fare e come comportarsi in modo rapido e veloce.
Truffe telefoniche, a quali numeri telefonici non si deve rispondere
Nonostante le truffe telefoniche siano aumentate a dismisura, c’è un modo per proteggersi dai cybercriminali che attraverso una semplice telefonata riescono a farsi dare tutta una serie di dati personali, con i quali svuotare conti bancari o fare altro.
La truffa che a quanto pare va per la maggiore ultimamente è quella che è stata chiamata “Wangiri”. Questa punta a fare leva sulla curiosità dell’ipotetica vittima. In pratica il truffatore fa un solo squillo, così chi lo riceve crede di aver perso una telefonata importante, ritelefona e attiva il meccanismo truffaldino, generalmente si attivano servizi costosi che riescono anche a svuotare un intero conto bancario. Cosa fare per proteggersi?
Il primo suggerimento è quello di cercare il numero telefonico su un motore di ricerca per vedere se già è stato segnalato come sospetto. Dunque, quando si riceve una chiamata da un numero telefonico che non si conosce, non bisogna farsi prendere dalla fretta.
I truffatori cambiano spesso i numeri telefonici. Ciò nonostante c’è un elenco di alcuni prefissi che dovrebbero attivare un campanello d’allarme: +255, +371 e + 375, questi sono quelli maggiormente utilizzati. Ma ci sono anche ulteriori prefissi di cui si servono i truffatori: +34, +53, +373, +216 e +383. Cosa fare quando ci si accorge di aver telefonato un numero truffaldino?
Bisogna rivolgersi al proprio gestore telefonico e se necessario anche alla propria banca per verificare che non ci siano stati movimenti sospetti. Chiaramente si deve presentare denuncia alla Polizia Postale e si deve bloccare subito il numero da cui si è stati chiamati. Se invece si trovano alcune chiamate perse da un numero sospetto, anche in questo caso bisogna subito procedere al blocco di quel contatto.