Controlla se hai la macchina da cucire della nonna, vale una fortuna

Alcuni degli oggetti di altri tempi hanno un valore enorme, controlla di avere la macchina da cucire: ne vale la pena. Di quale modello si tratta e quanto potresti guadagnarci. 

I pezzi pregiati sono sempre motivo di grande attenzione, specialmente fra i collezionisti. Molte persone non vedono l’ora di potersi accaparrare un modello raro, altri di venderli e ricavarne bei profitti. Mai come in questi casi è importante non lasciare nulla al caso.

Non fa eccezione una macchina da cucire della nonna che potrebbe fruttare un piccolo tesoretto che forse prima non avevate mai preso in considerazione. Controllare di possederne una in casa è praticamente d’obbligo, trovare quel modello potrebbe fare la differenza (anche economica).

Qual è la macchina da cucire che vale molto

Uno dei marchi icona delle macchine da cucire è sicuramente Singer. Spesso e volentieri, infatti, per molti modelli non serviva l’elettricità, bastava esclusivamente utilizzare il pedale. Uno dei più gettonati è il modello Singer Featherweight 221. Esistono però delle versioni a dir poco rare, specialmente quella del 1935 con poco più di 3mila esemplari.

Il valore delle macchine – il cui numero di serie parte da 996956 a 999999 ed è introdotto dal prefisso AD – può oscillare fra 2.500 e 3mila euro. Un altro modello ricercato e allo stesso tempo raro è Singer 222K Free Arm. Si tratta di una macchina da cucire realizzata per gli oggetti di piccole dimensioni (su tutti girocollo e polsini).

In questo caso si parla di un prezzo intorno ai 3mila euro, a fare la differenza devono essere però il funzionamento e le ottime condizioni. Contrariamente, invece, la valutazione potrebbe andare a ribasso. Chi possiede questi modelli può ritenersi più che contento: un piccolo tesoretto lo attende da qui a breve.

Il perfetto funzionamento e le condizioni ottimali permettono ad alcuni modelli di macchine da cucire di essere rivendute a prezzi importanti. In alcuni casi, infatti, gli appassionati sono addirittura disposti a sborsare migliaia di euro pur di avere fra le mani un oggetto tanto atteso e desiderato.

Il fascino della macchina di un tempo, pezzo praticamente sostituito dai nuovi modelli, non fa altro che aumentare la ricerca dei pezzi pregiati. A ciò si aggiunge che poche persone si dilettano nell’arte del cucito, spesso e volentieri utilizzando pezzi più recenti e al passo con le nuove scoperte tecnologiche.