Nuovo bonus in arrivo: in regalo per te 300 euro grazie all’iniziativa contrasto alla povertà. Ecco come presentare domanda e beneficiarne.
In Italia, come ben si sa, la crisi dilaga sempre più a macchia d’olio e coloro che ne pagano le conseguenze sono i cittadini che faticano ad arrivare alla fine del mese. Gli stipendi sono troppo bassi e le uscite sono nettamente superiori alle entrate. Non considerando poi il tasso di disoccupazione. Motivo per il quale lo Stato si è attivato emettendo bonus e agevolazioni in loro favore.
Tra le nove misure troviamo il Bonus Contrasto alla povertà che regala ben 300 euro ai meno fortunati. Ma come beneficiare? E chi può ottenerlo? Vediamo insieme come presentare domanda e tutti i dettagli che devi sapere in merito a tale beneficio economico.
Bonus Contrasto alla povertà educativa: ecco come ottenerlo
Per l’anno in corso 2024 il Distretto di Riccione ha aderito al Progetto per il contrasto alle povertà educative e la conciliazione vita-lavoro attuato dall’Emilia Romagna. Il progetto è finanziato con risorse del Programma Regionale FSE+ 2021/2027 e si propone come obiettivo il sostegno dell’accesso delle famiglie ai servizi che favoriscono il conciliare vita-lavoro nel periodo di sospensione delle attività didattiche nel periodo estivo.
Il Comune di Riccione è stato uno dei primi ad aderire al progetto nel territorio, ma troviamo anche altre 14 Comuni: Cattolica, Coriano, Gemmano, Misano Adriatico, Mondaino, Montefiore Conca, Montegridolfo, Montescudo-Monte Colombo, Morciano di Romagna, Riccione, Saludecio, San Clemente, San Giovanni in Marignano, Sassofeltrio.
Inoltre, al Distretto di Riccione è stato riconosciuto un finanziamento di ben 184.617 euro, che consentirà alle famiglie che rispecchiano i requisiti e che si trovano in graduatoria di ricevere un contributo massimo di 300 euro, per i costi sostenuti per la partecipazione a centri estivi accreditati del progetto.
Le domande di contributo si presentano tramite modulo online fino al 5 luglio 2024. Infine viene presentata una graduatoria distrettuale e il contributo alle famiglie sarà assegnato fino ad esaurimento delle risorse disponibili. Dunque sfortunatamente un’iniziativa locale che però ben presto potrebbe essere abbracciata anche da altre regioni.
Per maggiori informazioni puoi collegarti ai rispettivi canali telematici così da chiarire ogni tuo dubbio e perplessità in merito a tale iniziativa, o puoi recarti ai rispettivi uffici. Ma ricorda che il limite, ovvero la scadenza del bonus, avverrà tra poco meno di un mese.
